- vampiro
- vam·pì·ros.m.1. CO in antiche credenze popolari dell'Europa centrorientale, poi sviluppate da un ricco filone letterario e cinematografico, defunto che, dotato di poteri demoniaci, manterrebbe una forma di sopravvivenza uscendo di notte dalla tomba per aggredire i vivi e nutrirsi del loro sangue2. CO fig., estens., affarista spregiudicato, speculatore cinico e senza scrupoliSinonimi: pescecane, sanguisuga, strozzino.3. CO gerg., utente telefonico che si collega in modo abusivo su un cordless o su un cellulare altrui4a. TS zool.com. nome comunemente dato ai pipistrelli ematofagi della famiglia dei Desmodontidi e spec. al Desmodus rotundus, caratterizzato da testa tondeggiante, orecchie corte e denti incisivi assai sviluppati, atti a incidere la pelle delle prede4b. TS zool.com. nome comunemente dato ai pipistrelli della famiglia dei Fillostomidi, non ematofagi, nonostante il nome5. TS zool. pipistrello del genere Vampiro | con iniz. maiusc., genere della famiglia dei Fillostomidi, cui appartiene l'unica specie Vampyrus spectrum, non ematofaga, diffusa in Brasile e nella Guyana\DATA: 1749.ETIMO: dal fr. vampire, dal ted. Vampir, dal serbocr. vampir "chi sorge dalla tomba"; nell'accez. 5 cfr. lat. scient. Vampyrus.NOTA GRAMMATICALE: nelle accez. 1-3 le forme femminili sono scherz.
Dizionario Italiano.